I migliori binocoli per la caccia nel 2023
I binocoli sono essenziali per numerosi hobby e attività all’aperto, come l’astronomia, il birdwatching e, naturalmente, la caccia. In effetti, quando si tratta di caccia, si potrebbe affermare che il binocolo è essenziale quanto il fucile e il cannocchiale. L’osservazione con un binocolo facilita la localizzazione e l’inseguimento del bersaglio, mentre senza di esso ci si affida solo alla propria vista acuta. Ma cosa bisogna cercare quando si sceglie un binocolo per la caccia? E quali sono i migliori binocoli da caccia nel 2023?
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Perché usare un binocolo per la caccia?
La domanda da porsi non è tanto “perché usare un binocolo per la caccia?”, quanto piuttosto “perché non si dovrebbe usare un binocolo per la caccia?”. La vostra vista può essere ottima e potete essere molto abili nell’individuare la vostra preda, ma il binocolo vi permette di vedere molto più lontano. Per questo motivo, possono aiutare a trovare e seguire il bersaglio a una distanza maggiore.
Forse avete preso in considerazione anche un cannocchiale e vi state chiedendo quale sia il migliore. Ci sono ovviamente alcune differenze fondamentali, con entrambi i pro e i contro.
Binocolo | Cannocchiali |
Di solito a mano, ma può essere utilizzato con un treppiede. | Può essere tenuto a mano, ma è meglio utilizzarlo con un treppiede. |
Ingrandimento fisso, solitamente compreso tra 6x e 20x | Ingrandimento variabile, solitamente compreso tra 20x e 60x |
Più leggero dei cannocchiali da osservazione (circa 600 g) | Più pesante di un binocolo (circa 1500 g) |
Compatto e portatile | Può essere più ingombrante, ma comunque portatile |
Aperture comprese tra 20 mm e 70 mm | Aperture comprese tra 60 mm e 90 mm |
Utilizzato al meglio per localizzare rapidamente un potenziale bersaglio | Utilizzato al meglio per identificare e seguire un bersaglio |
Ci sono alcune cose da tenere a mente.
I binocoli sono leggeri, compatti, molto trasportabili e possono essere utilizzati per l’osservazione in un attimo. È possibile fissarli a un treppiede, ma il modo migliore per utilizzarli è tenerli con le sole mani. Per questo motivo, sono ideali sia per la visione che per l’inseguimento di obiettivi in movimento.
I cannocchiali possono essere tenuti a mano (in particolare, con uno spotter diritto), ma è meglio usare un treppiede. Poiché utilizzano un ingrandimento più elevato, si noterà che la visuale sembrerà più mossa quando si tiene il cannocchiale verso l’occhio, quindi montando il cannocchiale su un treppiede la visuale sarà più stabile.
I cannocchiali hanno anche un obiettivo di maggiore apertura e di conseguenza pesano di più. Questo li rende meno trasportabili e richiede un po’ più di tempo per l’installazione. I cannocchiali sono quindi più adatti alle situazioni in cui si vuole prendere il tempo necessario per osservare, identificare e seguire il bersaglio prima di muoversi.
Come nota a margine, i cannocchiali sono in grado di variare l’ingrandimento, consentendo così di ingrandire e rimpicciolire. Anche l’ingrandimento è maggiore, spesso circa 3 volte quello di un normale binocolo. Esistono in commercio binocoli con capacità di zoom, ma tendono a produrre un’immagine inferiore rispetto a quelli con ingrandimento fisso.
Come scegliere il miglior binocolo per la caccia
Quando si tratta di scegliere il miglior binocolo per la caccia, ci sono diversi fattori da tenere in considerazione:
- Ingrandimento e apertura
- Dimensioni e peso
- L’ambiente
Ingrandimento e apertura
I numeri associati ai binocoli sono sempre due. Ad esempio, si può vedere un binocolo indicato come 10×50, ma cosa significano questi numeri?
Il primo numero indica l’ingrandimento, che in questo esempio è 10x. Il secondo numero indica l’apertura degli obiettivi. Si tratta delle grandi lenti che vengono puntate verso l’obiettivo, con un’apertura misurata in millimetri. Nell’esempio, il binocolo ha un’apertura di 50 mm.
In un certo senso, l’ingrandimento necessario dipende dall’ambiente in cui ci si trova. Un ingrandimento inferiore è più adatto alle aree con minore visibilità, come ad esempio un bosco o una foresta. Al contrario, se ci si trova in un’area aperta con visibilità per chilometri, sarebbe meglio un ingrandimento maggiore.
L’apertura del binocolo determina la quantità di luce che il binocolo può raccogliere. Se si va a caccia di giorno (soprattutto in condizioni di luce intensa), non è necessaria un’apertura molto ampia, ma se cacciate al crepuscolo o di notte, potreste aver bisogno di un binocolo con un’apertura maggiore. In questo modo è possibile vedere le caratteristiche e i segni sul bersaglio e facilitarne l’identificazione.
Vale la pena notare che l’uso di un ingrandimento maggiore non significa necessariamente che si vedranno più dettagli, ed è qui che entra in gioco anche l’apertura del diaframma. Ad esempio, se si dispone di un binocolo 10×25 e di un binocolo 10×50, le dimensioni dell’immagine appariranno identiche in entrambi. Tuttavia, il binocolo 10×50 vi permetterà di vedere più dettagli in condizioni di scarsa illuminazione.
Lo svantaggio è che, poiché le aperture maggiori richiedono più vetro, i binocoli con apertura maggiore tendono a pesare di più.
Dimensioni e peso
Le dimensioni e il peso possono essere un problema per un binocolo, soprattutto se ci si sposta spesso. Per questo motivo, i produttori hanno cercato di produrre binocoli compatti e leggeri, pur garantendo la qualità che i clienti si aspettano.
Sono quindi disponibili due tipi di binocoli: il tradizionale prisma di Porro e il più recente prisma a tetto.
I tradizionali binocoli a prisma di Porro hanno barilotti leggermente sfalsati rispetto al binocolo, che conferiscono loro la familiare forma a W.
Negli ultimi anni, i binocoli a prisma a tetto sono diventati sempre più popolari. Sono stati progettati per essere più compatti e leggeri, e hanno barilotti che sono in linea con gli oculari, conferendo loro una forma ad H.
La differenza maggiore tra i due si riduce all’apertura e, di conseguenza, al peso. Poiché i binocoli tradizionali a prisma di Porro hanno obiettivi più distanti tra loro, sono in grado di avere aperture maggiori. Questo, ovviamente, consente di vedere meglio in condizioni di oscurità, ma comporta anche un binocolo più grande e più pesante.
Al contrario, i binocoli a prisma a tetto hanno barili più vicini tra loro e quindi devono avere aperture più piccole. Quindi, se da un lato i binocoli con prismi a tetto sono più piccoli e pesano meno, dall’altro non sono in grado di raccogliere la stessa quantità di luce.
I binocoli tradizionali con prisma di Porro hanno aperture che di solito si aggirano intorno ai 70 mm, mentre i binocoli con prisma a tetto non superano i 50 mm.
Infine, a causa della configurazione interna delle ottiche, in genere si ottiene un’immagine di qualità migliore con i prismi di Porro tradizionali, ma questo dipende anche dalla qualità dei prismi stessi e dal tipo di rivestimento utilizzato sulle ottiche (vedere le FAQ di seguito).
In pratica, questo potrebbe non fare molta differenza, ma queste linee guida potrebbero essere utili:
- Per l’uso diurno, vanno bene i binocoli a prisma a tetto con aperture più piccole.
- Per l’uso diurno e crepuscolare, è preferibile un binocolo a prismi a tetto con aperture maggiori (ad esempio, 50 mm).
- Per l’uso crepuscolare/notturno, i binocoli tradizionali con prisma di Porro vi permetteranno di vedere di più.
L’ambiente
Siamo onesti: il tempo non si cura dei vostri piani e può rivoltarsi contro di voi in un batter d’occhio. Potreste anche trovarvi vicino a fiumi e torrenti, e l’ultima cosa che volete è che il vostro binocolo si rovini a causa del tempo.
Ecco perché è una buona idea considerare un binocolo impermeabile con rivestimento anti-appannamento. Anche se non sono assolutamente necessarie, queste due caratteristiche proteggono il binocolo dai danni causati dall’acqua e aiutano a prevenire la formazione di nebbia e persino di muffa sulle ottiche interne.
I nostri 3 migliori binocoli per la caccia
Tenendo conto di tutte le considerazioni di cui sopra, ecco i nostri 3 migliori binocoli per la caccia:
- Il migliore in assoluto: Vortex Diamondback HD 10×42
- Il migliore leggero: Steiner Safari UltraSharp 10×26
- La migliore opzione economica: Celestron Outland X 10×25
Vortex è un’azienda americana a conduzione familiare che dal 1986 si è specializzata nella produzione di attrezzatura da caccia di qualità. In tutto sono nove le linee di binocoli, ma per noi il popolare Diamondback HD 10×42 è il migliore. Il Diamondback è disponibile in diverse combinazioni di ingrandimento e apertura, ma il binocolo con prisma a tetto 10×42 è perfetto sia per l’uso diurno che notturno.
Sono impermeabili, antiappannamento e hanno un’armatura robusta e antiurto, quindi non dovete preoccuparvi dell’ambiente. Le ottiche sono inoltre completamente multistrato con rivestimento antiriflesso per una migliore qualità dell’immagine. Il rovescio della medaglia? Con un peso di 604 g, non è il binocolo più leggero della nostra lista, ma questo non dovrebbe essere un problema.
Il migliore leggero: Steiner Safari UltraSharp 10x26
Se cercate un binocolo leggero per l’uso diurno, non troverete niente di meglio del binocolo Steiner Safari UltraSharp 10×26 a prismi a tetto. Con un peso di soli 297 g, questo binocolo pesa poco meno della metà del binocolo Vortex Diamondback descritto sopra. Come il Diamondback, il Safari UltraSharp è impermeabile e antiappannamento e l’ingrandimento di 10x è perfetto per la maggior parte delle situazioni.
Il compromesso è con l’apertura del binocolo. Il motivo per cui sono leggeri è che l’apertura è di 26 mm, quindi, pur avendo circa la metà del peso dei Diamondback, hanno anche la metà dell’apertura. Questo non dovrebbe essere un problema se si intende utilizzarli di giorno, ma potrebbe esserlo di più se si vuole cacciare di notte.
Celestron, come Vortex, è un’azienda statunitense con decenni di esperienza. Sono specializzati in tutti i tipi di apparecchiature ottiche, dai microscopi ai binocoli, dai cannocchiali ai telescopi di grandi dimensioni. Hanno anche una discreta gamma di accessori, come scaldamani e torce. Il loro obiettivo è produrre attrezzature di qualità a un prezzo accessibile a tutti, e il loro popolare binocolo Outland X è un ottimo esempio di questa filosofia.
Come lo Steiner Safari UltraSharp, questo binocolo a prismi a tetto ha un’apertura minore, quindi è più adatto all’uso diurno. Allo stesso modo, le ottiche sono multistrato, anziché completamente multistrato, il che avrà un effetto minore sulla qualità dell’immagine, ma non dovrebbe rivelarsi un ostacolo eccessivo. Tuttavia, il lato positivo è che sono impermeabili e antiappannamento e, con poco più di 300 g, sono anche molto leggeri .
In conclusione
Il binocolo è un accessorio indispensabile per i cacciatori. Nient’altro è in grado di fornire le viste ravvicinate di cui avete bisogno e la giusta combinazione di funzionalità e portabilità. Indipendentemente dal fatto che siate a caccia di giorno o di notte, il binocolo giusto vi consentirà di scansionare l’ambiente circostante, individuare il bersaglio e poi seguirlo con successo.
Domande frequenti
In una certa misura, questo dipende da dove e cosa si sta cacciando. Se vi trovate in un’ampia area aperta, dove il vostro obiettivo potrebbe essere a chilometri di distanza, è ovviamente meglio un binocolo con un ingrandimento maggiore. Se invece vi trovate in un bosco o sapete che il vostro bersaglio sarà relativamente vicino, allora un ingrandimento inferiore andrà benissimo.
Le ottiche binoculari sono dotate di rivestimenti antiriflesso per migliorare la qualità dell’immagine. In generale, esistono tre livelli di rivestimento: rivestito, multistrato e completamente multistrato. Rivestito significa che almeno una delle ottiche in vetro ha uno strato di rivestimento su almeno una superficie. Per multistrato si intende che almeno un’ottica di vetro ha subito l’applicazione di più strati di rivestimento su almeno una superficie. Infine, completamente multistrato significa che a tutte le lenti in vetro sono stati applicati rivestimenti multipli su entrambe le superfici. Sebbene sia sempre preferibile un rivestimento completo, un rivestimento multiplo dovrebbe andare bene nella maggior parte delle circostanze.
Dipende da come si caccia e da quali sono le proprie esigenze. Se vi muovete spesso, vorrete qualcosa di compatto, leggero e utilizzabile in fretta: il binocolo è l’ideale in questo senso. Se, invece, è probabile che rimaniate in un’area e/o intendete cacciare al crepuscolo o di notte, potreste scoprire che l’apertura maggiore di un cannocchiale è più adatta alle vostre esigenze.
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